Cadute mortali dall'alto in aumento nel 2023/24

Comprendere l'aumento degli incidenti mortali e come gestire efficacemente la sicurezza in quota

Gli ultimi dati annuali pubblicati dall'HSE hanno rivelato che le cadute dall'alto rimangono la principale causa di mortalità sul lavoro in Gran Bretagna. Nel 2023/24, si sono verificati 50 infortuni mortali dovuti a cadute dall'alto, pari al 36% di tutti i decessi dei lavoratori. Questo mostra un aumento del 22% rispetto all'anno precedente e pone il dato del 2023/24 al 35% superiore alla media quinquennale. I tassi tra i lavoratori autonomi sono aumentati del 44% rispetto allo scorso anno, con 26 decessi nel 2023/24 rispetto ai 18 del 2022/23. Il numero di lavoratori autonomi che hanno subito infortuni mortali per caduta sul lavoro supera ora quello dei dipendenti, con i lavoratori autonomi che rappresentano il 52%. Questi dati sono un duro promemoria di quanto sia importante gestire efficacemente i rischi di caduta. Lavorare in quota in sicurezza richiede un'attenta pianificazione, formazione e attrezzature specialistiche per garantire la sicurezza delle persone, oltre a ispezioni e manutenzioni regolari per garantire che le attrezzature rimangano in buone condizioni.

Pianificazione

Prima di iniziare qualsiasi lavoro in quota, è fondamentale pianificare il lavoro. Ciò implica l'esecuzione di una valutazione dei rischi per identificare tutti i pericoli presenti. Dettagli come lo spazio libero al di sotto del rischio di caduta, la presenza di spigoli vivi e le esigenze di idoneità dell'operatore sono importanti da considerare nella scelta dell'attrezzatura.
La pianificazione del lavoro in quota dovrebbe seguire la gerarchia di controllo, puntando a eliminare o ridurre al minimo i rischi prima di affidarsi a un sistema anticaduta.
- Evitare – Valutare innanzitutto se il compito può essere svolto in sicurezza da terra.
- Prevenire – L'utilizzo di un luogo sicuro da cui lavorare, ad esempio una piattaforma di lavoro mobile elevabile, o di dispositivi di ritenuta può impedire che si verifichi una caduta.
- Ridurre al minimo – Se il rischio di caduta persiste, ridurre al minimo la distanza e/o le conseguenze della caduta utilizzando attrezzature di lavoro o PFPE (dispositivi di protezione individuale contro le cadute).

Formazione

Una formazione regolare è fondamentale per garantire che tutti i lavoratori comprendano come lavorare in sicurezza in quota e utilizzare correttamente i dispositivi di protezione anticaduta. La formazione per il lavoro in quota comprende anche la manutenzione e l'ispezione dei DPI. La frequenza della formazione può dipendere dal ruolo lavorativo: coloro che lavorano ad altezze più elevate o in applicazioni più pericolose necessitano di una formazione più frequente.

Sono disponibili diversi corsi per coprire vari aspetti della sicurezza in quota. I corsi di formazione sulla sicurezza in quota riguardano la pianificazione e la gestione del lavoro in quota, il soccorso e l'ispezione delle attrezzature.
Scopri di più sulla formazione sulla sicurezza in quota.

Dispositivi di protezione anticaduta

Il lavoro in quota richiede attrezzature specifiche per garantire la sicurezza dei lavoratori. I DPI possono essere installati in modi diversi a seconda del compito da svolgere. Anche lo spazio libero disponibile sotto l'operatore e la presenza di eventuali spigoli vivi incideranno sulla scelta dell'attrezzatura.

I sistemi di protezione anticaduta possono essere installati in diversi modi:

Sistema di ritenuta sul lavoro – Un sistema di ritenuta sul lavoro utilizza PFPE per impedire all'utilizzatore di raggiungere zone a rischio di caduta. Il cordino è progettato per arrestare fisicamente l'utilizzatore prima che possa raggiungere un bordo di caduta. Questo elimina il rischio e, ove possibile, dovrebbe essere preferito a un sistema anticaduta.

Posizionamento sul lavoro – Un sistema di posizionamento sul lavoro consente a una persona di lavorare sostenuta da PFPE in tensione, prevenendo la caduta libera. Il dispositivo di posizionamento sul lavoro può supportare completamente l'utilizzatore o fornire un supporto parziale in combinazione con altre attrezzature.

Arresto caduta – Un sistema di arresto caduta è progettato per arrestare una caduta qualora si verifichi. L'attrezzatura assorbe energia e applica una decelerazione lungo una distanza di arresto specificata, limitando il rischio di lesioni gravi per l'utilizzatore. Ove possibile, è preferibile un sistema di trattenuta sul lavoro per eliminare completamente il rischio di caduta.

Accesso su fune – Si tratta di una forma di posizionamento sul lavoro derivata da tecniche utilizzate in arrampicata e speleologia. I tecnici addetti all'accesso su fune scendono, salgono e attraversano le corde per accedere e lavorare sospesi nell'imbracatura. Il supporto della corda ha lo scopo di eliminare il rischio di caduta, ma un sistema anticaduta dovrebbe sempre essere utilizzato in combinazione come sistema ridondante: questo può essere ottenuto utilizzando due corde, una linea di movimento e una linea di sicurezza.

Nella scelta dell'attrezzatura, è necessario valutare lo spazio libero al di sotto del rischio di caduta. Deve esserci spazio sufficiente per impedire all'utilizzatore di raggiungere il suolo o un'altra struttura in caso di caduta.

La quantità di spazio libero richiesta dipende dal tipo di attrezzatura e dalla sua lunghezza. In ogni circostanza, è necessario tenere conto dell'altezza dell'utilizzatore e della distanza di sicurezza raccomandata. Anche la posizione del punto di ancoraggio è importante, poiché influisce sulla potenziale altezza di caduta e determina il fattore di caduta.
Scopri come calcolare l'autorizzazione richiesta.

I bordi taglienti possono rappresentare un rischio di rottura del collegamento e causare il guasto del sistema di protezione anticaduta. La norma VG11 RFU PPE-R/11.060 definisce i test opzionali per i dispositivi anticaduta retrattili. I prodotti vengono testati mentre sono caricati su un bordo tagliente per garantire la sicurezza in caso di caduta.

Scopri di più sui test sui bordi taglienti.

Ispezione e manutenzione

Un'ispezione regolare è essenziale per garantire che i dispositivi di protezione anticaduta siano mantenuti in buone condizioni di funzionamento. Gli standard di sicurezza in quota prevedono l'obbligo di ispezioni periodiche, che devono essere eseguite a intervalli regolari, spesso una volta all'anno.

Ogni volta che si utilizza un'attrezzatura, è necessario effettuare controlli pre-utilizzo per assicurarsi che i prodotti siano in buone condizioni di funzionamento e privi di danni. I dispositivi meccanici hanno requisiti aggiuntivi per la manutenzione, che deve essere eseguita da personale adeguatamente formato e autorizzato dal produttore dell'attrezzatura. Tutte le attrezzature di sicurezza in quota hanno una durata di conservazione e di utilizzo che non deve essere superata.
Scopri come garantire che le attrezzature di sicurezza in quota siano conformi.

Lavorare in quota comporta un elevato grado di rischio. Le statistiche HSE di quest'anno mostrano che le cadute dall'alto rimangono la minaccia maggiore per i lavoratori in Gran Bretagna, con rischi in aumento negli ultimi anni sia per i dipendenti che per i lavoratori autonomi.

Per proteggere chi lavora in quota, i lavori devono essere eseguiti in sicurezza. Un'attenta pianificazione, volta a evitare o prevenire i rischi di caduta ove possibile, unita a una formazione approfondita, contribuisce a mitigare i rischi di caduta. La scelta dell'attrezzatura deve tenere conto dello spazio libero disponibile, dei rischi di spigoli vivi e dell'idoneità al compito, con una procedura di ispezione e manutenzione in atto per garantire la conformità continua.

JSP offre un'ampia gamma di attrezzature per la sicurezza e il soccorso in quota, supportate da un supporto tecnico completo e da corsi di formazione tenuti da esperti.
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